La curiosità: l'uomo che blocca Ochoa ha fatto il secondo portiere a Napoli. Vi ricordate di Oliver Renard?

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Ochoa-Napoli, trattativa bloccata dallo Standard Liegi che non vuole lasciare andare in prestito il suo portiere. Il problema è chiaramente la formula. Su questo si sta impuntando il direttore sportivo del club belga, che qualche giorno fa ha spiegato chiaramente: "Anche noi vorremmo Dries Mertens in prestito con diritto di riscatto, ma se lo chiedessi mi riderebbero in faccia - ha detto Renard - Ochoa merita un grande club, è un buon portiere e una brava persona, ma per queste due ragioni non siamo costretti a lasciarlo andare. Lo abbiamo preso a parametro zero, ma ha uno stipendio importante, guadagna bene. Non mi sorprende che lo cerchino grandi club dopo le sue prestazioni con noi e al Mondiale". Ma chi ha pronunciato queste parole?  Chi è il direttore sportivo dello Standard Liegi? E' Un ex conoscenza del Napoli di De Laurentiis.

Dobbiamo tornare indietro con la mente a quasi 15 anni fa. Gennaio 2005, è il primo Napoli dell'era del produttore cinematografico. Il primo portiere su cui aveva puntato l'allora dg Marino fu Emanuele Belardi, preso in prestito dalla Reggina e rimandato a casa a gennaio (passò all'Ancona nella stessa sessione). Nel frattempo tra i pali si era imposto Matteo Gianello. Serviva, però, un secondo. Marino prelevò così in prestito dall'Udinese Oliver Renard, attuale ds dello Standard Liegi. Due presenze in quei sei mesi in azzurro: contro la Sambenedettese tenne la porta involata nell'ultima mezz'ora dopo l'uscita di Gianello in uno scialbo 0-0. Poi giocò da titolare l'ultima di campionato, a qualificazione play-off acquisita, contro il Giulianova. Scaduto il prestito passò proprio allo Standard Liegi, di cui oggi fa il direttore sportivo. E sta bloccato l'arrivo a Napoli del secondo portiere che serve a De Laurentiis per circostanze d'emergenza. Lo stesso ruolo che ricoprì lui in quel gennaio 2005.