Ansa - Focolaio Leicester, è giallo tamponi: gli inglesi hanno ceduto all'ASL? La ricostruzione

Il giallo legato al focolaio in casa Leicester City continua ad infittirsi. Il club inglese si sarebbe provato ad opporre ai tamponi previsti dalla legge italiana, ma pare che abbia dovuto cedere. Secondo l'Ansa i tamponi, dopo i 10 possibili casi Covid-19 riferiti ai 10 membri del gruppo-squadra che sono rimasti in Inghilterra, alla fine sarebbero stati effettuati dall'Asl Napoli 1.

COSA RISCHIEREBBE IL LEICESTER
Se l'opposizione fosse persistita, l'ASL avrebbe dovuto prendere i provvedimenti restrittivi della situazione, confinando Vardy e compagni in albergo (la squadra alloggia all'Hotel Vesuvio) o addirittura ordinando il rimpatrio immediato a mezzo charter. Ma i test, riferisce l'agenzia Ansa, sarebbero stati eseguiti. Come avevo chiesto anche il direttore dell'ASL Napoli 2: "Il Leicester è un focolaio e va tamponato".