Sconfitta voluta? Forse si. Sarri cambia il Napoli dopo il vantaggio ma cambia solo la concentrazione

15.02.2018 23:05 di  Francesco Molaro  Twitter:    vedi letture
Sconfitta voluta? Forse si. Sarri cambia il Napoli dopo il vantaggio ma cambia solo la concentrazione
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Sconfitta figlia della deconcentrazione e di qualche scelta che non comprendiamo di Sarri. Va bene che il campionato è la priorità ma perdere cosi non è proprio il massimo, soprattutto per il non gioco. Primo tempo bruttino, anonimo, quasi soporifero. Il Lipsia gioca in velocità ma è il Napoli a fare le giocate più belle ma senza mai impensierire il portiere tedesco. Il Lipsia la mette sulla fisicità ma non riesce ad essere pericoloso tranne con dei tiri da fuori che servono a spronare solo Reina. Succede veramente troppo poco nel primo tempo per poter raccontare altro. Sembra strano ma è cosi, anche perché il Napoli non riesce a trovare le giocate giuste e il Lipsia non riesce a chiudere le giocate. Insomma stallo e poco altro.

Nella ripresa due lampi che cambiano la gara ad inizio tempo. Ad aprire le danze ci pensa Ounas con un bel diagonale che tocca il palo e finisce in rete. Qui sparisce il Napoli, Sarri cambia Hamsik e Hisaj, poi anche Ounas mettendo Insigne e Allan  e Mario Rui, ma la squadra sembra crollare. Il Lipsia spinge e Reina salva tutto ma il goal è nell’area e i tedeschi segnano prima il pari con Werner poi raddoppiano con un azione al limite del fuorigioco. Peccato anche perché proprio Sarri ha cambiato una squadra che poteva almeno mantenere il vantaggio. Insigne e Lui non entrano forse con la testa giusta e cambiare Ounas perché? L’algerino sembrava essere in palla e non capiamo perchè toglierlo. Il finale è senza mordente e il Lipsia che non è sembrata una squadra eccezionale vince una gara quasi senza dover faticare. Lascia tanto amaro in bocca la sconfitta ma forse questo era il volere della squadra e allenatore.